La East Side Gallery di Berlino, oltre ad essere una delle principali attrazioni turistiche della città, rappresenta un importante pezzo di storia, nonché un enorme spazio artistico intriso di significato.

Sebbene per visitarlo è consigliabile affidarsi a uno dei tanti tour dedicati (ce ne sono moltissimi, e sono utili per capire realmente cosa si sta visitando), è comunque utili arrivarci preparati.

Vediamo insieme, allora, tutto ciò che devi sapere prima di visitare la East Side Gallery di Berlino.

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Cosa è la East Side Gallery

La East Side Gallery rappresenta un tratto del Muro di Berlino, lungo circa 1,3 km, decorato da centinaia di opere murali originali (circa 106), frutto di espressioni artistiche differenti, che la rendono la più grande galleria d’arte all’aperto del mondo.

Il tratto di muro che oggi chiamiamo East Side Gallery divideva la Germania est da quella ovest nella zona di Friedrichshain. Durante gli anni della divisione la parete del muro rivolta verso ovest era stata ricoperta da graffiti ed espressioni creative di artisti dell’epoca e berlinesi della zona, mentre il lato est era grigio e sempre sorvegliato da pattuglie.

Una differenza notevole, resa ancora più evidente dalla caduta del Muro, tanto che il comune, per celebrare la nuova vita della città, commissionò a 121 artisti provenienti da diverse parti del mondo di realizzare delle opere murali su quel tratto di Muro rimasto integro.

Nel 1992 la East Side Gallery è stata dichiarata Monumento Nazionale, ed oggi é in cima alla lista di attrazioni più visitate di Berlino, seconda solo alla Porta di Brandeburgo.

Le opere più celebri della East Side Gallery

Molti dei graffiti della East Side Gallery oggi sono famosi in tutto il mondo, sia per la loro esecuzione che per il loro significato. Alcuni, più famosi di altri, sono diventate delle vere e proprie icone, riprodotte su cartoline, tazze, poster e merchandising di ogni genere.

Scopriamo insieme quali sono le più celebri.

The mortal kiss

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The Mortal Kiss (il cui nome originale è My God, help me survive this mortal love), di Dimitrji Vrubel, raffigura un bacio in bocca tra Erich Honecker, Segretario Generale dell’URSS, e Leonid Breznev, Presidente della DDR, che nel 1979 durante una cerimonia ufficiale si salutarono scambiandosi un bacio in bocca.

Test the Rest

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Test the Rest, di Birgit Kinder, ritrae un’auto che sfonda un muro, ed ha un profondo significato simbolico: l’auto è una Trabant, automobile simbolo dell’ex Germania est e prodotta in URSS negli anni della guerra fredda, e il muro è proprio il Muro di Berlino. Il titolo dell’opera, tra l’altro, riprende un noto slogan pubblicitario di una marca di sigarette “Test the West”.

Il Saltatore del Muro

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foto di Mark Turner

Il Saltatore del Muro (Der Mauerspringer), di Gebriel Heimler, rappresenta un omaggio alle centinaia di persone che ogni giorno tentavano la fuga dalla Germania Est verso Ovest. I tentativi riusciti furono pochissimi, le conseguenze drammatiche.  Tra i fortunati si ricorda ancora oggi Conrad Schumann, una guardia che sorvegliava il lato est del muro, e che nell’estate del 1961 decise di disertare.

Ohne Titel

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foto di Mimmo Cardone

Ohne Titel (senza titolo), di Georg Lutz, rappresenta l’ultimo segretario generale del partito Comunista sovietico, Mikhail Gorbaciov, mentre guida un’auto. Metaforicamente sta guidando l’URSS verso la sua dissoluzione (il simbolismo è espresso nel volante rosso a forma di falce e martello).

Frieden

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Worlds People, wir sind ein Volk, di Schamil Gimajev, che letteralmente significa “Persone di tutto il mondo, siamo un unico popolo”, richiama un ideale di fratellanza, ed è meglio conosciuto col nome di Frieden, Pace.

Le teste di Thierry Noir

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foto di Marco Aversa

Hommage an die junge Generation, di Thierry Noir, sono le famose teste stilizzate che l’artista iniziò a diffondere già dagli anni 60 sul lato ovest del Muro. Lo stile è molto semplice proprio perché l’autore le dipingeva di notte e di nascosto.

Le opere degne di nota della East Side Gallery non finiscono certo qui. Ce ne sono esposte più di un centinaio, e per apprezzarle fino in fondo vale la pena osservarle di persona.

Come raggiungere la East Side Gallery

La East Side Gallery si trova nel quartiere berlinese di Friedrichshain, lungo la Mühlenstraße, e si estende parallela al fiume Sprea. Puoi raggiungerla con le linee U1 e U1 della metropolitana, scendendo alla fermata di Warschauer Straße, oppure con gli autobus 347 o 248.

Dal 2018 la East Side Gallery è di proprietà della Fondazione del Muro di Berlino (SBM) che é responsabile della conservazione del monumento e che si impegna a proteggerlo da atti di vandalismo, purtroppo frequenti.

 

 

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Chi è l'autore

Scrittrice per mestiere, viaggiatrice per passione (e viceversa), amo esplorare posti nuovi ed immergermi in culture diverse, portando in giro per il mondo il mio spirito meridionale.